lunedì 27 settembre 2010

Il ranocchio che racconta quanto è brutto il principe.


Fonte: Orsovolante


Strakkino non ha mai avuto il coraggio di accettare un confronto e adesso rosica perché il palcoscenico è stato assegnato ad altri.
Cosi partorisce un articolo (o meglio lo firma il fratello, indegno professore di un liceo statale che ha l'abitudine di parlare male di chi prende uno stipendio statale, ma tanto è cosi succube di strakkino che possiamo rivolgerci direttamente a lui), fatto solo di insulti e di fantasie spacciate per verità acquisite nella speranza di ritornare agli antichi splendori.
Peccato per lui che ormai anche i più convinti complottisti si siano resi conto di che pasta è fatto.
Ormai gli tocca solo più la compagnia di arturo e altri 3 o 4 squilibrati. Ma non mancherà molto prima che anche costoro, uno alla volta, siano indicati come traditori e disinformatori. Tutto per soddisfare l'ego malato del loro guru sempre alla ricerca di un nemico da abbattere.
Ecco alcuni estratti dell'articolo scritto durante la rosicata successiva alla scoperta che non è lui quello su cui si accentrerà il prossimo dibattito sulle scie chimiche.


Questo, infatti, è il sicofante: muovere tutte le accuse, ma non addurre nessuna prova. (Demostene)
[cut]..
Riteniamo che questo simposio sia inficiato da una serie di errori. In primo luogo, non ha alcun senso un contraddittorio su un tema come le chemtrails: il soggetto non è, infatti, una teoria, ma un problema reale.


Prove? Ma quando mai tu strakkino sei mai stato capace di produrre una prova? Una sola? Una foto che non sia pallida e sgranata, un calcolo della quota fatto con metodi certi ed inoppugnabili?
La risposta è MAI. Solo paroloni che girano a vuoto per non far capire la tua immensa ignoranza su tutto ciò di cui pretendi di parlare. E hai pure il coraggio di citare Demostene. Ma vatti a nascondere che è meglio. Le scie chimiche sono solo una fantasia per piccole menti malate che nulla sanno di scienza e che farebbero meglio a rivolgersi ad uno psicanalista... ma di quelli bravi.


E’ quindi questo un errore concettuale molto grave che priva lo scambio di idee di ogni valore, tanto più che non occorre discutere, ma informare il pubblico sui mortali pericoli connessi all’attività di avvelenamento della biosfera.

Il pubblico andrebbe piuttosto informato della cialtroneria di chi diffonde come verità certe sonore bugie. Andrebbe informato dei tuoi tarocchi, delle fatture false e dei telemetri mai comperati o comperati a metà prezzo rispetto i soldi raccolti. Andrebbe informato dei tuoi filmati tarocco e delle testimonianze che piloti e tecnici militari mai esistiti ti avrebbero reso.

A questa mancanza se ne aggiungono altre: si possono individuare un errore tattico ed uno strategico. Il primo si collega a questa decisione contingente che risulta un avallo dell’assoluta malafede e dell’abissale ignoranza del bamboccione che dovrebbe sostenere la balzana tesi circa le scie di condensa: costui, pur a digiuno completamente di nozioni scientifiche, è senza dubbio molto ferrato nelle tecniche della programmazione neuro-linguistica, nell’eristica (l’uso degli strumenti dialettici per prevalere, soprattutto se si ha torto), nei sofismi ed in tutti quegli stratagemmi che puntano a distruggere l’interlocutore (argomenti ad personam), sorvolando sui contenuti. Il metodo della personalizzazione oscura il soggetto della controversia: allusioni e calunnie spostano il baricentro del confronto, con l’unico scopo di ridicolizzare presenti ed assenti.

Ti brucia vero straker che il bamboccione abbia una laurea vera, mentre tu te la sei dovuta inventare con photoshop.
Mi spieghi quali nozioni scientifiche hai tu con un diploma da geometra rubato ed una falsa laurea in architettura? Oppure le ha tuo fratello c(z)ret(t)ino grazie al fatto che sa 4 parole di latino e ha (forse) una laurea in lettere?
Balzana tesi delle scie di condensa? Ma qualche settimana fa non continuavi ad annunciare calcoli che dovevano dimostrare che un turbofan non produce assolutamente acqua sufficiente? Come mai ancora non li vediamo? Dove sta il problema? Eppure è un semplice calcolo stechiometrico. Non ci sono ne elevazioni al quadrato ne radici quadre. Uno studente di terza liceo deve saperlo fare in un paio di minuti. Quale lezione di chimica organica hai marinato per non essere in grado di farlo?

Questi falliti che ora strombazzano l’evento, quasi lodando il Dottor Giorgio Pattera per aver accettato il contraddittorio, sono gli stessi che sbeffeggiano in modo triviale il Dottor Giorgio Pattera.

hahahaha certo che ne avete di pelo sullo stomaco tu e tuo fratello per dare dei falliti a persone che nella vita ha realizzato 1000 volte più di voi.
Un 50enne disoccupato che vive a casa con mamma e papà a spese del fratello che fa il professoruncolo frustrato e sogna di rivaleggiare nello scrivere con Umberto Eco. Un geometra che si definisce esperto informatico e si fa ridere dietro dai ragazzini di 13 anni che di computer ne sanno (molto) più di lui ed un omuncolo rancoroso che parla male in rete dei genitori dei suoi studenti e delle sue colleghe, colpevoli, loro si, di avere una vita affettiva e lavorativa realizzata e vera.

Resta, infine, un errore strategico che si esplica nel rischio che si spiani la strada ad altre conferenze simili dove gli ingombranti e tronfi disinformatori potranno gonfiarsi e vivere il loro effimero momento di gloria. E’ fatale, però, che scoppino come la celebre rana di Fedro. Non è che possano nuocere più di quanto hanno nociuto fino ad oggi, visto che hanno la stessa credibilità di Cicciolina come parlamentare, ma toccherà poi a qualcuno ripulire la sala dei loro brandelli viscidi e ripugnanti. Addio, Simonetto, addio, Paolino.


Quanto state rosicando cari Antonio e Rosario. La fine della rana di Fedro l'avete ormai fatta voi e nemmeno ve ne siete accorti. Vi siete bolliti nel vostro stesso brodo fatto di bile rigurgitata e il vostro momento di gloria è ormai passato e ancora non ve ne siete accorti.
Non vi considera più nessuno e tutti, ma proprio tutti, coloro del complottismo hanno fatto un mestiere o un credo vi hanno scaricato.
Strakkino sei sempre stato il re degli straccioni, ma anche gli straccioni ormai si sono stufati di avere un re tanto incapace e lo hanno defenestrato.


1 commento:

  1. "Questo, infatti, è il sicofante: muovere tutte le accuse, ma non addurre nessuna prova."

    Una magnifica descrizione di Herr Komandante!!!

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